Le strade di Sassari sono insicure? Tra incidenti e zone 30

Dalle strade di Sassari arriva un bollettino drammatico, dopo gli incidente Zone 30 e tolleranza zero

Non basta il nuovo Codice della strada a rendere sicure le strade di Sassari, gli incidenti gravi sono all’ordine del giorno. Neanche il tempo di piangere una vittima travolta da un’auto, che un’altra persona finisce all’ospedale in gravi condizioni. Incidenti che arrivano dopo altri pedoni investiti in varie zone della città: solo nell’ultimo mese ci sono stati un altro morto e altri 4 feriti, alcuni molto gravi. Non si è al sicuro all’uscita dalla messa a Latte Dolce, ma neanche alle 4 del mattino nel Corso.

Sono solo gli ultimi episodi di una lunga scia di incidenti e proprio oggi il Comune annuncia il pugno di ferro per cercare di interromperla. Una scelta di intensificare i controlli che si somma al Codice della strada appena entrato in vigore. Il responsabile dell’incidente di stanotte, in base alle nuove norme, ora rischia l’arresto.

Il tentativo del Comune

“Siamo sinceramente molto preoccupati dal verificarsi di tutti questi episodi nel giro di poco tempo”, commenta il sindaco, Giuseppe Mascia. “Dal primo gennaio al 10 novembre di quest’anno la polizia locale ha sanzionato 705 persone perché usavano il telefono mentre erano alla guida – aggiunge -. L’aumento delle infrazioni rilevate è del 30%, e se da un lato può dipendere dall’intensificarsi dei controlli, dall’altro indica la diffusione di una violazione che spesso causa incidenti, anche mortali”.

Per invertire la tendenza il Comune punta sulle sanzioni, ma anche interventi pratici. “È evidente che la fruizione di molte strade e di interi quartieri è cambiata – spiega il sindaco – e questo cambiamento va assecondato. L’amministrazione è impegnata in questa direzione, operando per rendere più sicura la viabilità attraverso l’aumento delle zone 30 e altri elementi che possano dissuadere dai cattivi comportamenti”. Due settimane fa un’auto contromano si è schiantata contro un’altra in via Principessa Iolanda. Un errore, ma non un caso isolato: in tanti si lamentano perché è un comportamento frequente.

Le quattro nuove Zone 30

Stamattina il sindaco ha incontrato il comandante della Polizia locale per studiare nuovi interventi, che si sommino a quelli in atto, come l’arrivo di quattro nuove zone 30. La prima area è quella compresa tra via Brigata Sassari, piazza Castello, via Politeama, viale Umberto, via Bellieni, via Roma, via Asproni, corso Cossiga e l’emiciclo Garibaldi, La seconda tra via Asproni, via Roma, via Duca degli Abruzzi e viale Dante. La terza tra viale Italia, via De Nicola, viale San Pietro e via Amendola. La quarta area è tra viale Dante, via Duca degli Abruzzi, via Napoli e via Catalocchino.

“Gli interventi prevedono la realizzazione degli ingressi nelle zone 30 con la riduzione della carreggiata, l’installazione di cuscini berlinesi e la realizzazione della segnaletica orizzontale e verticale – spiegano dal Comune -. All’interno del secondo comparto sono stati riorganizzati anche gli stalli per la sosta, eliminando i parcheggi a spina di pesce in favore di quelli paralleli al senso di marcia. Questo consentirà di liberare i marciapiedi, spesso invasi dalle auto. Per non perdere parcheggi, saranno realizzati nuovi spazi di sosta lungo il lato destro di via Armando Diaz, in corrispondenza dell’attuale pista ciclabile: trattandosi infatti di una zona 30, la previsione è che biciclette e monopattini possano transitare in sicurezza sulla strada”.