Roma, torna l’acqua alla Fontana di Trevi, si entrerà in 400 alla volta

La passerella è stata una “prova generale” che, a detta del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha dato i suoi frutti. E così, alla fontana di Trevi, in cui l’acqua è tornata a scorrere dopo quasi tre mesi a secco per consentire gli interventi di manutenzione, si accederà in 400 persone alla volta. “Sperimentiamo una nuova modalità di accesso con la fila, una modalità di fruizione più civile e moderna che ha funzionato molto bene con la passerella” ha detto Gualtieri durante l’inaugurazione del capolavoro di Nicola Salvi dopo la fine dei lavori di manutenzione, finanziati con 327mila euro di fondi Pnrr-Caput mundi. Con il sindaco anche gli assessori a Turismo, Alessandro Onorato, alla Cultura Massimiliano Smeriglio e il sovrintendente Claudio Parisi Presicce.

Gualtieri: “Sarà possibile ammirare questo capolavoro in modo più civile”

“È stata una corsa contro il tempo – sottolinea Gualtieri – ma in meno dei tre mesi previsti siamo riusciti ad avere questa fontana più bella che mai per il Giubileo. Finalmente sarà possibile ammirarla in modo più civile da turisti e romani. Sperimentiamo una nuova modalità di accesso con la fila, una modalità di fruizione più civile e moderna che ha funzionato molto bene con la passerella. Abbiamo stabilito un massimo di capienza di 400 persone che potranno stare nel catino della fontana’’. 

Come si accederà alla fontana

La nuova modalità di accesso è stata già sperimentata a partire da novembre, quando è stata installata una passerella per consentire ai turisti, 130 alla volta, di visitare la fontana durante i lavori di manutenzione. Un intervento che non aveva mancato di suscitare polemiche, soprattutto tra gli esercenti della zona. Ora la passerella è stata rimossa, insieme alle impalcature, e anche l’acqua è tornata a scorrere. Ma per visitare il capolavoro ci saranno comunque delle regole, a partire dal limite delle 400 persone alla volta. Non sono invece previsti, come ci tiene a sottolineare Gualtieri, limiti di tempo: “L’obiettivo è quello di consentire a tutti di godersi al meglio la fontana senza calca. Valuteremo poi anche questo numero, perché le cose si fanno sperimentando, lo aggiusteremo se sarà necessario”. La visita sarà regolamentata con le seguenti modalità: tutti i giorni dalle 9 alle 21 (ultimo accesso ore 20.30); il lunedì e il venerdì dalle 11 per consentire le operazioni di raccolta delle monete; mentre ogni due lunedì, per permettere la pulizia e lo svuotamento della vasca, si accederà dalle 14 alle 21. Accesso libero, invece, dalle ore 21. All’entrata, all’uscita e all’interno del monumento sarà presente personale dedicato all’accoglienza e alla sicurezza. Il servizio è affidato a Zètema Progetto Cultura. Sarà, inoltre, vietato sedersi sul bordo della fontana, così come mangiare, bere e fumare. Nella pannellistica informativa all’ingresso e nei totem sui lati della piazza sarà disponibile anche un qr code che consentirà di ottenere informazioni storiche sulla fontana.

Possibile un ticket di ingresso

Quanto alla possibilità di un ticket di ingresso per accedere, l’ipotesi è ancora in corso di valutazione: “Non abbiamo ancora deciso – sottolinea Gualtieri -. Studieremo la possibilità durante i primi mesi di fruizione ma sarà super semplice, o una moneta o il passaggio di una carta’’.

I lavori effettuati 

Gli interventi si sono resi necessari a causa dei fenomeni di degrado che hanno interessato il monumento, situato in una zona ad alta frequentazione pedonale e sottoposto a particolari condizioni microclimatiche che hanno favorito la formazione di patine biologiche, vegetazione infestante e depositi calcarei sulle parti più esposte al contatto con l’acqua. È stata per questo effettuata un’attività di pulitura approfondita delle superfici lapidee della parte inferiore del monumento, in particolare della scogliera e della zona tra il bordo della vasca e le gradinate di accesso. Sono state riparate le stuccature dei giunti in varie zone della fontana per preservarne l’integrità strutturale ed estetica ed è stata impermeabilizzata la vasca. Inoltre Acea, per ottimizzare la circolazione dell’acqua, ha effettuato una manutenzione straordinaria su tutto l’impianto di ricircolo, pompe, apparecchiature elettromeccaniche, sostituendo anche gli organi di manovra presenti.

Torna il lancio delle monetine

Con il ritorno dell’acqua, i turisti potranno riprendere anche a lanciare monetine all’interno della fontana. In questi mesi, infatti, per compiere il tradizionale rito, i visitatori si sono dovuti accontentare di una piscina, sistemata davanti al monumento, che ha lasciato perplessi diversi visitatori.