Terrorismo, scatta l’allerta: i piani del Viminale per i mercatini di Natale e concerti. Roma e Giubileo sorvegliati speciali

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 


di
Rinaldo Frignani

Mattarella a Steinmeier: orrore e condanna dagli italiani. Polemica sulle parole di Salvini.Summit straordinario tra il ministro Piantedosi, intelligence e forze dell’ordine

Microcredito

per le aziende

 

Rinforzare la vigilanza non solo sui mercatini di Natale e sui villaggi allestiti per le feste, ma anche su tutte le aree a grande richiamo turistico, più in generale sugli eventi di piazza, compresi quelli dell’inizio del Giubileo a Roma (martedì sera alle 19 a San Pietro), le cerimonie religiose, le processioni, i concerti. 

Allo stesso tempo intensificare i monitoraggi su persone che potrebbero radicalizzarsi, in rete o in ambienti specifici — carcere compreso —, «lupi solitari» pronti ad agire sotto effetto di droga e alcol in quanto consumatori abituali, così come soggetti con problemi psichiatrici. 




















































La strage commessa a Magdeburgo dal dottor Taleb Al Abdulmohsen ripropone lo spettro terrorismo anche in Italia. Dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, che ha presieduto una riunione straordinaria con i vertici delle forze dell’ordine e dell’intelligence, e dalla circolare ai prefetti e ai questori dal Dipartimento di pubblica sicurezza arrivano le direttive per intensificare i controlli, seppure in mancanza di un’allerta specifica per il nostro Paese. Fondamentali le considerazioni del Casa, il Comitato di analisi strategica antiterrorismo, grazie alle quali solo quest’anno sono stati espulsi 82 stranieri pericolosi per la sicurezza dello Stato.

I concerti a Roma e in altre città per Capodanno

A preoccupare sono le modalità dell’attentato di Magdeburgo, con un’auto lanciata a tutta velocità contro la folla, e il profilo del terrorista. Elementi che, come in passato, richiedono un ulteriore sforzo del sistema di prevenzione perché sono minacce invisibili e improvvise. Ecco perché il lavoro dell’intelligence è di vitale importanza nell’aggiornamento dei profili di soggetti già conosciuti in Italia. Anche perché il rischio attentato non è solo nelle grandi città, ma anche nei centri minori: al Giubileo insomma — vigilato da 700 unità in più, con blocchi stradali, zone rosse e sistemi anti-drone —, si sommano obiettivi sensibili (28mila, 4mila solo nella Capitale), sedi istituzionali, ambasciate, insieme a stazioni, aeroporti, porti, poli turistici e culturali. E gli spettacoli in piazza, compresi quelli di Capodanno: a Roma il concerto — già esaurito — di Tony Effe al PalaEur dopo l’annullamento al Circo Massimo, e poi gli appuntamenti in altre città.

Meloni: «Attenzione a come gestiamo la sicurezza dei cittadini»

A tenere banco sono anche le reazioni delle istituzioni all’attacco in Germania. Un atto «proditorio — per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella — che suscita negli italiani orrore e unanime condanna. La Germania — aggiunge — può contare sul nostro più convinto impegno tanto nel fermo e determinato contrasto al terrorismo». Solidarietà anche dalla premier Giorgia Meloni, che avverte: «Dobbiamo essere attenti a gestire le nostre politiche anche per come riusciamo a garantire la sicurezza dei nostri cittadini». 

Matteo Salvini fa un passo in più parlando di «ennesima dimostrazione che quando non si vigila sull’immigrazione nel nome di una autolesionistica “tolleranza” si mette a grave rischio la sicurezza di tutti». Con la replica di Angelo Bonelli (Avs) che accusa il vice premier di «strumentalizzare» l’attentato in Germania: «Se Salvini avesse letto i giornali, avrebbe saputo che la polizia tedesca ha identificato l’attentatore come un ateo, anti-islamico, sostenitore del partito di estrema destra AFD e fan di Elon Musk».


Vai a tutte le notizie di Roma

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

22 dicembre 2024 ( modifica il 22 dicembre 2024 | 07:12)

Microcredito

per le aziende

 

Conto e carta

difficile da pignorare

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link