La giunta spezzina saluta il 2024: “Cresciamo nel lavoro e nel turismo. Sarà un 2025 di investimenti e traguardi da tagliare”

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“La città cresce nel lavoro e nel turismo, con cantieri aperti per un centinaio di milioni di euro in investimenti che continueranno anche nel 2025”. Lo ha detto Pierluigi Peracchini, sindaco della Spezia, in occasione del resoconto di fine anno. All’interno del Centro d’arte moderna e contemporanea, recentemente ristrutturato, il punto sui progetti in corso. Fra i primi citati, il rifacimento delle scuole del Canaletto e di Bragarina tramite il Pnrr, due nuove palestre e la piscina nella zona del PalaMariotti. Ina lunga lista di opere portate a termine, iniziate o oggetto di progettualità e finanziamenti ma anche qualche idea su cui si può riflettere a più lunga gittata. “Se riusciamo a deperimetrare da zona rossa il centro città potremmo pensare nuove opere come il tunnel sotterraneo di Viale Italia – spiega il sindaco -, per questo stiamo studiando la possibilità di deviare il canale Lagora in modo che sfoci all’interno dell’arsenale”. Per quel che riguarda l’industria, in crescita le aziende legate al militare anche in virtù del contesto internazionale che spinge gli Stati a investire nel settore Difesa. “Un migliaio di posti di lavoro in più arriveranno dalla joint venture tra Leonardo e Rheinmetall per la commessa dell’Esercito Italiano. Presso Fincantieri del Muggiano il prossimo anno ci saranno i lavori per le Fremm Evo e i nuovi sottimarini. Con la prossima finanziaria dovrebbe partire il progetto Basi Blu all’interno della base navale”. E poi il porto, dove avanza il domino del piano regolatore portuale che dovrebbe portare un riordino degli spazi liberando Calata Paita per usi civili. Lsct però utilizza ancora l’area e per stessa ammissione dei vertici, intende farlo finché non ci sarà un progetto chiaro per la futura destinazione. Su questo il primo cittadino chiarisce la posizione dell’amministrazione: “Una volta che ci sarà un project definito, e ci sono stati investitori che sono dimostrati interessati al waterfront, troveremo un accordo con il terminalista – dice Peracchini -. Di sicuro quando sarà nominato il prossimo presidente dell’Autorità di sistema portuale ci metteremo a un tavolo”. Un passaggio sulla sicurezza anche in considerazione del fatto che, stando alle classifiche uscite nei mesi scorsi, la Spezia detiene il record italiano di denunce per droga. “E’ un risultato che rivendichiamo. Obiettivo arrivare a trecento telecamere urbane. In questi anni abbiamo investito tanto nella sicurezza dei cittadini e che nel 2024 ha adottato l’uso del taser, proceduto all’implementazione del sistema di videosorveglianza ed attuato iniziative di informazione e sensibilizzazione su tematiche riguardanti l’educazione stradale”. A proposito invece dell’applicazione del nuovo Codice della Strada, confermata la volontà di operare per ridurre il numero di incidenti stradali (“Dite a tutti di non mettersi al volante con un bicchiere di troppo in corpo”, anche in questo fine settimana è prevista un’azione straordinaria di contrasto), in attesa dei decreti attuativi per quel che concerne la parte sui monopattini (specialmente per le targhe mentre sono arrivate le prime multe per chi non indossa il caschetto) e, nei prossimi mesi, con la dotazione degli strumenti atti al rilevamento, per l’uso di sostanze stupefacenti. Poi la partita del nuovo ospedale con la vidima di Rina Check avvenuta nei giorni scorsi in attesa del benestare da parte di Asl 5 che dovrebbe arrivare prima di Natale. A domanda, Peracchini ha risposto: “ Fosse stato di nostra competenza l’avremmo già realizzato. Di certo la vicenda di Pessina ha certamente pesato poi con il presidente Toti si è riavviato un percorso che ci ha portato all’aggiudicazione di Guerrato e alla vidima di recente attuazione. Dell’ospedale la cittadinanza ha bisogno. I tempi? A breve dovrebbe partire e noi controlleremo giorno per giorno quello che avviene una volta che sarà avviato il cantiere”. Infine il bilancio “approvato in tempistiche record, rientrato dal disavanzo che ci portavamo dietro dal 2015, che consentirà di partire nel 2025 con la piena disponibilità delle risorse per il proseguo della programmazione”.

FONDI PNR: LE SCUOLE E L’EX CONVENTO DELLE CLARISSE CHE SARA’ MUSEO A CIELO APERTO
Nell’incontro con la stampa Peracchini è tornato sulle attività del 2024 caratterizzato dall’avvio di tutti i cantieri finanziati con il PNRR: dagli immobili destinati alla cultura con la conclusione dei lavori di efficientamento energetico del Teatro Civico mediante la sostituzione degli infissi, delle poltrone e dei tendaggi; la rimozione delle barriere fisiche e cognitive presso il CAMeC e la realizzazione dell’Accessibility Room come fiore all’occhiello dell’arte accessibile a tutti. E poi la rifunzionalizzazione del capannone ex Fitram al servizio della biblioteca civica Beghi: “Sono in fase di conclusione i lavori di valorizzazione e restauro dell’ex convento delle Clarisse dove sorgerà un museo a cielo aperto ed il secondo lotto del Parco delle Mura finanziati con il Fondo Strategico di Regione Liguria”. Sempre con i fondi PNRR spazio agli impianti sportivi con lo spostamento del campo di tiro con l’arco; una nuova palestra al servizio del complesso scolastico M. Fontana, la realizzazione della nuova palestra al servizio del palazzetto dello sport in via Federici, la realizzazione di un nuovo impianto natatorio presso il palasport Mariotti; nell’ambito delle aree verdi e dei parchi terminata la riqualificazione dei giardini e della piazzetta in fregio al mare a Cadimare, il Parco Pagliari che sarà presto inaugurato e sono in via di conclusione i  lavori di riqualificazione di piazza San Domenico di Guzman. Peracchini ha poi ricordato l’avvio della realizzazione del nuovo edificio scolastico M. Fontana mediante demolizione di quello esistente la realizzazione di un nuovo polo dell’infanzia in via Sardegna.

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FONDI COMUNALI: TEATRO CIVICO, PICCO, LIA E IL PROGETTO DI TRASFORMAZIONE DELLA SCUOLA DI VIA FIRENZE IN STRUTTURA RECETTIVA
Finanziati con fondi propri, conclusi nell’anno che saluteremo tra una manciata di giorni, i lavori di ristrutturazione di due locali sequestrati alla criminalità organizzata, i lavori di riqualificazione di alcuni impianti sportivi dell’area verde di Marola, la sostituzione delle panchine di Piazza Brin, i lavori di impermeabilizzazione del giardino pensile della scuola dell’infanzia di via Mantegazza, l’impermeabilizzazione e la realizzazione di impianto fotovoltaico dell’immobile della sede di Piazza Giovanni XXIII, la realizzazione dei locali igienici pubblici nei locali sottostanti il Teatro Civico; sono invece in via di conclusione i lavori di ristrutturazione del canile, e la ristrutturazione di alcuni alloggi a scomputo del centro logistico di supporto areale di Cadimare. Sono stati avviati i lavori del nuovo impianto di cremazione e i lavori del nuovo centro pasti al servizio della refezione scolastica; il progetto per i lavori di trasformazione dell’edificio ex scuola di via Firenze in struttura ricettiva informativa e culturale sul turismo escursionistico e i lavori di riqualificazione dello stadio Picco; in ultimo sono stati avviati in questi giorni i cantieri relativi al progetto di risanamento delle facciate del museo Lia e del progetto di trasformazione dei locali del teatro Civico di corso Cavour in biglietteria e info point. “Per le infrastrutture stradali e aree verdi con il Fondo Strategico Regionale si sono conclusi i lavori relativi al progetto “miglio – blu” con la riqualificazione del tratto stradale del viale San Bartolomeo compreso tra via Pitelli fino al Muggiano – 1° lotto e rinnovato e implementato il protocollo della Governance del Miglio Blu”.

 

BANDO PERIFERIE: I LAVORI A PAGLIARI, MANUTENZIONE DEI PONTI
Con i fondi del Bando Periferie si sono invece conclusi i lavori di realizzazione opere di urbanizzazione primaria e secondaria ex stabilimento fusione tritolo e il progetto per la realizzazione opere di urbanizzazione primaria e secondaria ex deposito containers Tarros a Fossamastra con l’ultimazione della pista ciclabile mentre a breve riprenderanno i lavori di riqualificazione dell’area. Con i fondi POR FERS si sono conclusi i lavori di organizzazione del sistema di smaltimento acque meteoriche e mitigazione del rischio idraulico di via Cantarana; sono in corso i lavori di adeguamento del canale Capelletto nella tratta in attraversamento al viale San Bartolomeo, la manutenzione straordinaria delle infrastrutture del reticolo idrico-fognario di drenaggio urbano della zona ponente, i lavori di rinforzo strutturale del ponte sul canale Lagora di via XV Giugno 1918 e verifiche sullo stato di consistenza di alcuni attraversamenti presenti a monte e a valle nonché i lavori di depavimentazione del piazzale Montegrappa, la manutenzione straordinaria del canale della Pieve, i lavori di consolidamento del muro di sottoscarpa e ricostruzione di un tratto di via Parodi in località lo Spaccato e i lavori di realizzazione di n. 2 parcheggi con adeguamento sistema di regimazione delle acque meteoriche in fregio alla via del Montale a Marola. Conclusi inoltre nel corso dell’anno i lavori di realizzazione di nuova area pubblica destinata a parcheggio in via XXI Fanteria.

 

AL FALCOMATA’ ALLOGGI UNIVERSITARI E RECUPERO EX LAVANDERIE
Peracchini ha evidenziato l’approvazione e l’avvio del PEBA, Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche che ha visto la realizzazione della cartografia della nostra città, la realizzazione di un’apposita app che consente ai nostri tecnici di individuare puntualmente le barriere da eliminare. Sono stati coinvolte nel progetto tutte le associazioni e gli enti portatori d’interesse al fine di poter predisporre nel breve periodo l’avvio delle progettazioni e dei lavori per l’eliminazione delle barriere, prima di tutte quelle dei pubblici uffici e della dorsale centrale della città ricompresa fra stazione ferroviaria e il lungomare; riqualificati gli immobili di via Anita Garibaldi e alienati 2 alloggi ERP, mentre per altri tre sono in corso di definizione le procedure di stipula dei contratti. Il ricavato derivato da tali vendite sarà utilizzato per la ristrutturazione di altri immobili che saranno messi a disposizione, dei prossimi mesi, degli aventi diritto incrementando l’offerta residenziale pubblica; progetti di assistenza agli anziani e di informazione e prevenzione per le truffe a loro danno, di contrasto al disagio giovanile e allo sviluppo del centro per le famiglie con iniziative dedicate alla gestione delle relazioni tra genitori e figli. Iniziative per i giovani, con una grande attenzione alla formazione, all’orientamento e all’occupazione grazie allo Sportello InfoLavoro e il Progetto Timer dedicato al “fare impresa”; agli studenti per i quali è stato finanziato il progetto per la riqualificazione di due immobili del complesso Ex Falcomatà per la realizzazione di alloggi universitari; proseguite nel corso del 2024 le interlocuzioni per avviare la seconda fase relativa al completamento del Polo Marittimo presso l’Ospedale Falcomatà ed affidato uno studio di fattibilità tecnica ed economica per la riqualificazione e ristrutturazione dell’edificio “ex lavanderie” all’interno del comprensorio del Falcomatà quale punto ristoro; attivata una convenzione tra gli studenti universitari finalizzata all’utilizzo del Campo Sportivo Montagna  e una Convenzione Confedilizia per accordi su affitti ad universitari. Per quanto riguarda il mondo dell’infanzia sono state realizzate iniziative che hanno saputo coinvolgere e divertire tutta la famiglia e per il mondo dello sport eventi come Sport in Piazza, il Gran Galà dello Sport e di rilievo nazionale come gli Assoluti di Atletica leggera.

 

TURISMO E MUSEI. L’ACCORDO DELL’AREA VASTA, LA CANDIDATURA A CAPITALE DELLA CULTURA, IL RESTAURO DEL FORTE DI MONTALBANO
Il settore turistico ha visto l’accordo ALA- Area Ligure Apuana e partecipato a importanti fiere internazionali del turismo, oltre ad una programmazione di eventi ricca e variegata e che sta puntando alla destagionalizzazione. Grandi novità anche sul tema Cultura, con la candidatura della Città della Spezia a Capitale della Cultura, frutto di una vera e propria chiamata alla forza delle idee di tutto il tessuto culturale, pubblico, privato e del terzo settore, l’associazionismo, il contesto imprenditoriale e commerciale, le Istituzioni: oltre 70 i soggetti coinvolti e oltre 33 progetti che guardano al futuro della nostra Città e che verranno portati avanti indipendentemente dalla vittoria a Capitale Cultura. Il 2024 è stato l’anno della svolta verso la valorizzazione del CAMeC grazie alla partnership con Fondazione Carispezia che prevedrà mostre di livello nazionale e internazionale. Il Museo Civico Amedeo Lia sta conoscendo una valorizzazione storica grazie all’accordo con la Famiglia Lia per il comodato d’uso gratuito delle opere esposte e all’organizzazione di mostre di rilievo nazionale e internazionale, come l’attuale ‘L’Italia e il Grand Tour. L’arte di viaggiare”. Prosegue il progetto “La Spezia Forte” con l’affidamento dell’incarico per la redazione del progetto di restauro e riqualificazione del forte di Montalbano; attivata la procedura per il trasferimento definitivo al Comune del Rifugio di Via del Torretto e, nelle more della procedura, ottenuto l’utilizzo temporaneo della Galleria, così come già fatto per la Galleria Ex Rifugio A.A. Quintino Sella.

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AMBIENTE: RACCOLTA DIFFERENZIATA, ABBATTIMENTO CIMINIERA, BONIFICA PARTE EX-IP
Sul tema rifiuti è proseguita l’estensione del sistema della raccolta rifiuti con le Isole Zonali, raggiunta la percentuale del 80% di raccolta differenziata e realizzati progetti di educazione ambientale. Altri temi di rilievo trattato per la parte ambientale sono stati il continuo monitoraggio inerente la dismissione e riconversione dell’impianto della centrale Enel (“Entro la primavera verrà eliminata la ciminiera, da gennaio inizieranno i lavori”) e la bonifica del sito delle aree EX-IP. Cambio di rotta nel campo della mobilità sostenibile: con i fondi del Bando MIT sono stati realizzati il progetto di potenziamento della flotta, la riqualificazione del polo interscambio di Migliarina ed i parcheggi di interscambio del palasport e di Piazza d’Armi, gratuiti per le prime 12 ore e con servizio di bus navetta, anche a sostegno del turismo e delle attività commerciali, quest’ultime supportate da un piano si sviluppo di marketing territoriale che vedrà un’implementazione nei prossimi anni. Sono invece in fase di esecuzione, sempre finanziati con fondi del Bando MIT, i lavori di potenziamento infrastruttura filoviaria, il potenziamento infrastruttura deposito, la centralizzazione semaforica e la ristrutturazione delle fermate del bus; incentivata la mobilità ciclopedonale con la conclusione del progetto per l’ampliamento della rete ciclabile in ambito urbano.





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