Regolamento Santubaldari per l’elezione del Capodieci: si inizia con le Case Popolari. Ubaldo Minelli: “Cero unito”

L’Assemblea generale si è tenuta in Sala Trecentesca a Palazzo Pretorio per il grande afflusso di ceraioli Santubaldari. Si è proceduto con votazione palese, soltanto una ventina su centinaia, i pareri contrari al nuovo Regolamento per l’elezione del Capodieci del Cero di Sant’Ubaldo proposto dal Consiglio dei Capodieci e Anziani, che ha validità per 7 anni fino al 2031. 

Questo il Giro della Brocca del Cero Grande: 2025 (Manicchia delle Case Popolari), 2026 (Manicchia di San Pietro, Sant’Agostino e Duomo), 2027 (Manicchia di Madonna del Ponte e Santa Lucia), 2028 (Manicchia di Padule, San Marco e Spada), 2029 (Manicchia di San Pietro, Sant’Agostino e Duomo), 2030 (Manicchia di Ponte d’Assi, Fontanelle e Mocaiana), 2031 (Manicchia di San Martino). 

I ceraioli che vorranno candidarsi a Capodieci del successivo 15 maggio, dovranno avere 35 anni di età: per la sussistenza di questo requisito non avrà rilevanza l’effettivo compimento dei 35 anni ma l’anno di nascita e quello del 15 maggio di riferimento.

Domenica 12 gennaio votazioni finali per l’elezione del Capodieci di Brocca del Cero di Sant’Ubaldo per la Festa dei Ceri 2025.

Al termine dell’Assemblea generale, il Presidente della Famiglia dei Santubaldari Avvocato Ubaldo Minelli, molto soddisfatto per l’esito unitario della votazione palese, che ha visto una grande partecipazione popolare di ceraioli, ha detto: “Il Cero di Sant’Ubaldo è assolutamente unito“. 

GUBBIO – Questa mattina (domenica 22 dicembre), in Sala Trecentesca a Palazzo Pretorio, i ceraioli Santubaldari hanno votato per l’approvazione del Regolamento per l’elezione del Capodieci del Cero di Sant’Ubaldo.

E’ stata una riunione partecipatissima, che, proprio per l’alta affluenza di presenti, si è deciso di tenere in uno spazio più ampio (la Sala Trecentesca) rispetto a quello ristretto della Taverna.

L’Assemblea generale (convocata dal Consiglio dei Capodieci e Anziani, alla presenza del Presidente della Famiglia Ubaldo Minelli) è cominciata con la presentazione e lettura dei documenti per l’elezione del Capodieci, poi si è passati subito alla votazione palese.

Il Santo di Sant’Ubaldo portato dai ceraioli 

Il nuovo Regolamento, che è stato approvato a larghissima maggioranza (solo una ventina i pareri contrari), prevede che l’elezione del Capodieci sarà effettuata mediante votazione dei ceraioli la seconda domenica di gennaio di ogni anno. I candidati saranno presentati dai rappresentanti della Manicchia il giorno precedente.

In quella sede non saranno ammesse autocandidature. Alla votazione avranno diritto di partecipare: tutti i ceraioli che prendono il Cero e che hanno 24 anni, anche in questo caso non avrà rilevanza l’effettivo compimento dei 24 anni ma l’anno di nascita e quello del 15 maggio di riferimento.

L’elenco di questi ceraioli sarà redatto con la collaborazione e sotto la responsabilità dei Capodieci. I ceraioli sono raggruppati in 6 Manicchie (alcune delle quali ricomprendono più Gruppi di ceraioli): Manicchia di San Pietro, Sant’Agostino e Duomo, Manicchia di San Martino, Manicchia delle Case Popolari, Manicchia di Padule, San Marco e Spada, Manicchia di Madonna del Ponte e Santa Lucia, Manicchia di Ponte d’Assi, Fontanelle e Mocaiana.

Giro della Brocca del Cero Grande:

Anno 2025 – Manicchia delle Case Popolari

Anno 2026 – Manicchia di San Pietro, Sant’Agostino e Duomo

Anno 2027 – Manicchia di Madonna del Ponte e Santa Lucia

Anno 2028 – Manicchia di Padule, San Marco e Spada

Anno 2029 – Manicchia di San Pietro, Sant’Agostino e Duomo

Anno 2030 – Manicchia di Ponte d’Assi, Fontanelle e Mocaiana

Anno 2031 – Manicchia di San Martino

Ogni ceraiolo avrà diritto di candidarsi liberamente all’interno della Manicchia di appartenenza per alzare il Cero. I ceraioli che vorranno candidarsi a Capodieci del successivo 15 maggio, dovranno avere 35 anni di età: per la sussistenza di questo requisito non avrà rilevanza l’effettivo compimento dei 35 anni ma l’anno di nascita e quello del 15 maggio di riferimento.

Rotazione per l’alzata del Cero Mezzano e del Cero Piccolo:

Anno 2025 – Mezzano (Padule, San Marco e Spada), Piccolo (Ponte d’Assi, Fontanelle e Mocaiana)

Anno 2026 – Mezzano (San Martino), Piccolo (Madonna del Ponte e Santa Lucia)

Anno 2027 – Mezzano (Case Popolari), Piccolo (San Pietro, Sant’Agostino e Duomo)

Anno 2028 – Mezzano (San Pietro, Sant’Agostino e Duomo), Piccolo (San Martino)

Anno 2029 – Mezzano (Ponte d’Assi, Fontanelle e Mocaiana), Piccolo (Case Popolari)

Anno 2030 – Mezzano (Madonna del Ponte e Santa Lucia), Piccolo (San Pietro, Sant’Agostino e Duomo)

Anno 2031 – Mezzano (San Pietro, Sant’Agostino e Duomo), Piccolo (Padule, San Marco e Spada)

Per l’elezione del Capodieci del Cero Mezzano, i candidati non potranno avere più di 24 anni, mentre potranno votare i ceraioli con età ricompresa tra 16 e 23 anni, assumendo a riferimento il millesimo e non l’effettivo compimento degli anni.

Per l’elezione del Capodieci del Cero Piccolo, i candidati non potranno avere più di 14 anni, e si potrà presentare anche un solo candidato, mentre nel caso in cui la Manicchia dovesse presentare 2 o più candidati, la scelta del Capodieci avverrà tramite estrazione da un bussolo.

Il Presidente Ubaldo Minelli

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Percorso e date 

Giovedì 2 gennaio 2025 convocazione in Taverna ore 18 per la compilazione della lista votanti riguardante i ceraioli che prendono il Cero. Sabato 4 gennaio dalle ore 14:30 alle 18:30, e domenica 5 gennaio dalle ore 9:30 alle 12:30 Taverna aperta per i ceraioli che si vogliono aggiungere alla lista.

Mercoledì 8 gennaio, in Taverna alle ore 18 per la restituzione dell’elenco ceraioli che portano il Cero da parte dei Capodieci. Da martedì 7 gennaio a venerdì 10 gennaio si lavorerà alla compilazione definitiva della lista votanti.

Sabato 11 gennaio, Assemblea generale di presentazione dei candidati Capodieci. Domenica 12 gennaio, votazioni finali per l’elezione del Capodieci di Brocca del Cero di Sant’Ubaldo per la Festa dei Ceri 2025.

Al termine dell’Assemblea generale, il Presidente della Famiglia dei Santubaldari Avvocato Ubaldo Minelli, molto soddisfatto per l’esito unitario della votazione palese, che ha visto una grande partecipazione popolare di ceraioli, ha detto: “Il Cero di Sant’Ubaldo è assolutamente unito“.

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Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina