Natale Solidale 2024 – Sardegna Reporter

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Prestito personale

Delibera veloce

 


Natale Solidale 2024

Natale Solidale 2024,La magia del teatro tra antiche e moderne fiabe e buffe filastrocche, in compagnia di un novello cantastorie, con “Filastroccole”, un’antologia di “Filastrocche e storie disegnate in forma di Coccole” di e con Andrea Santonastaso, in scena lunedì 23 dicembre alle 18presso la Direzione Didattica in via Talete a Cagliari per il terzo appuntamento del trittico inserito nel programma del Natale Solidale” promosso dal Comune di Cagliari a cura dell’Assessorato alla Salute e Benessere delle Cittadine e dei Cittadini e dell’Assessorato alla Cultura e realizzato grazie al contributo del CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna, della Cooperativa Se’Mata, della Cooperativa Agorà e di Orientare.

Sotto i riflettori il poliedrico attore, comico e conduttore radiofonico bolognese Andrea Santonastaso, figlio d’arte (il padre è l’attore e cabarettista Pippo Santonastaso, scoperto, insieme al fratello Mario da Marcello Marchesi), formatosi al Laboratorio del CIMES – Centro di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna, all’attivo una carriera fra teatro, cinema e televisione, accanto alla conduzione di programmi come “Nessuno è perfetto”“Per fortuna che c’è la Radio”, “Metropolis”“Sere d’Estate”, “I Lunatici del Weekend” e “Non è un paese per giovani” su Rai RadioDue. Sul grande schermo, dopo l’esordio in “Un Posto” di Luigi Zanolio, con Stefano Accorsi, fa parte del cast di “Dichiarazioni d’amore” di Pupi Avati e “Matrimoni” di Cristina Comencini, e pure di “Al di là delle nuvole” di Michelangelo Antonioni e Wim Wenders; a seguire il pluripremiato corto “Petit Cadeau” di Davide Cocchi, poi “Tandem” di Lucio Pellegrini, con Luca & Paolo e Luciana Littizzetto, “Come se fosse amore” di Roberto Burchielli, “Fortezza Bastiani” di Michele Mellara e Alessandro Rossi e “Mi fido di te” di Massimo Venier, poi interpreta il ruolo del protagonista in “Cavalli” di Thierry Bertini e “Buongiorno!” di Roberto Gagnor e compare in “Bar Sport” di Massimo Martelli dal libro di Stefano Benni. 

A teatro spazia da “Androclo e il Leone” di George Bernard B.Shaw a “Pinocchio” da Collodi, “La giostra dei dì che furono” da Friedrich Shiller e “Norimberga il giorno del silenzio” di Roberto Garagnani, “All’erta sto!” di A. Trangoni, “Bologna… provincia di Colcù” (di cui firma anche la drammaturgia insieme con Giorgio Comaschi e la regia), “Una scelta non … Chiara” di E.Bortolini, “La pugna e la pipa” e “Toni Ligabue, Una bestia di Pittore” di Alessandro Pilloni, “Lupi di mare” da “In alto mare” di Sławomir Mrożek, Il Folle Volo” di Giuseppe Pesci e “Mi chiamo Andrea, faccio fumetti” di Christian Poli. Sul piccolo schermo appare in “Camera Caf锓Saturday Night Live from Milano” e “Saturday Night Fathers” e in serie come “Puccini”, “L’ispettore Coliandro“, “Don Matteo” e “La bella e la bestia” e nel film tv “Il fulgore di Dony” per la regia di Pupi Avati (oltre alla web serie “The Lady”). Oltre a vari spot e ai videoclip di “Cleptomania” e “Cromosoma” dei Sugarfree, realizza video-narrazioni per Sinarra.tv su “Cyrano de Bergerac”“Rosencrantz e Guildenstern sono morti”“Amleto” e “La schiuma dei giorni”.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Viaggio sulle ali della fantasia con le “Filastroccole: ispirandosi ai cantastorie, che si servivano delle illustrazioni per arricchire e rendere più chiari e immediatamente comprensibili i loro racconti, Andrea Santonastaso attinge al ricco patrimonio della novellistica popolare e ai capolavori della storia della letteratura altre che al repertorio delle filastrocche per condurre il pubblico nel cuore delle storie vere e inventate, fra trame intricate, personaggi stravaganti o anche normalissimi e straordinarie avventure. In un’atmosfera quasi natalizia, “un signore con la barba bianca”, un abile affabulatore intesse la sua narrazione tra parole e immagini, evocando letteralmente sulla scena i protagonisti e disegnando i vari “quadri”, per sottolineare i passaggi più significativi e gli eventi inattesi che scompigliano tutte le carte, in uno spettacolo emozionante e ricco di poesia, per il divertimento di grandi e piccini.

INGRESSO GRATUITO 

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link